Le forze misteriose – Dentro il racconto
Le forze misteriose è il titolo di un’antologia di racconti scritta dall’argentino Leopoldo Lugones (1874-1938), edita da Lindau, in cui mi ero imbattuta l’anno scorso grazie allo scaffale “Freschi di stampa” che trovo puntualmente allestito in biblioteca (ne avevo fatto cenno anche in questo post).
Ho sfogliato il libro e mi ha incuriosita: autore surreale, fantastico, poco noto fuori dal suo paese, prima volta che viene tradotto in Italia. In effetti si è trattato di una lettura particolarissima, per certi versi affascinante e per altri demodé, uno strano miscuglio di Robert Howard, Emilio Salgari, Edgar Allan Poe, Jules Verne e ovviamente Jorge Luis Borges, che pare di Lugones sia stato profondo ammiratore. Gli argomenti dei racconti vanno dall’esperimento dello scienziato pazzo, al fenomeno atmosferico terrorizzante e inspiegabile, alla reliquia religiosa dotata di vita propria, alla musico-scienza e via dicendo, il tutto con dovizia di descrizioni e un ritmo veloce (eccezion fatta per le disquisizioni fanta-scientifiche) che elenca gli eventi uno dopo l’altro, senza tregua.
L’aspetto che più mi ha stupita è la quasi totale assenza della struttura narrativa che noi oggi considereremmo “tipica”. Non ci sono misteri da svelare, antefatti da scoprire, plot twist inaspettati… c’è il desiderio di meravigliare e talvolta spaventare con la semplice e pura descrizione di ciò che accade, come si trattasse di lunghi articoli di cronaca scientifica, mitologica e fantastica, tutto insieme. Succede questo, questo e quest’altro, fine. Nessuna esigenza di spiegare o di stupire, che non sia direttamente connessa alla manifestazione esteriore della storia, senza mescolarla con spiegazioni o note personali. Non so dire se e quanto questo approccio mi sia piaciuto, ma di sicuro ha costituito una variazione bizzarra rispetto alle letture più tradizionali. Sono racconti che consiglio proprio per il loro effetto straniante.
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Promemoria! Come spiegavo in questo post e poi in quest’altro, fra coloro che sono già iscritti a questo sito o che si iscriveranno entro domenica 28 luglio, estrarrò tre copie dell’antologia Buck e il terremoto, che spedirò direttamente a casa dei tre fortunati (i quali di conseguenza saranno indirettamente benefattori di Amatrice e Accumoli, le città devastate dal sisma del 2016 a cui vanno tutti i guadagni di questa antologia e delle sue “sorelle”).